L’uccello più colorato nell’area Paleartica occidentale. Sessi simili. Vertice marrone scuro, groppone bronzo-oro, coda turchese, con due timoniere centrali più lunghe; parti inferiori turchese, che diventano più verdi verso la regione cloacale; copritrici primarie medie e piccole color verde erba, copritrici secondarie castane, scapolari dorate, terziarie verde blu, grandi copritici primarie turchese intenso, remiganti primarie azzurro scuro con riflessi metallici; barra alare nera; fronte bianca, sopracciglio blu chiaro, ampia stria oculare nera (che sfuma nel vertice marrone scuro), gola giallo sulfureo. La femmina ha spesso una leggera tinta verdastra sulle parti superiori (o su parte di esse). I giovani hanno colori meno brillanti; dorso blu verde, scapolari grigiastre, remiganti molto meno brillanti che negli adulti, coda blu chiaro senza timoniere allungate. Volo caratteristico, ondulato e variabile.
Molto varia. Richiamo più comune un fluente e vivace ‘pruu pruu’. Distribuzione. Visitatore estivo comune. Il numero dipende dalle condizioni ambientali: nelle estati molto calde è presente a latitudini più alte del solito.
XXXX
Aree aperte con qualche albero, sponde dei fiumi e nella steppa. Esige temperature calde. Nidifica in buchi, lunghi fino a tre metri, scavati nei banchi di sabbia.
Prevalentemente api e vespe, ma anche altri insetti che cattura in volo. Avvista la preda da un posatoio al quale fa subito ritorno dopo averla catturata; a volte caccia costantemente in volo. Spesso rimuove il pungiglione delle prede sfregandole sui posatoi prima di inghiottirle.
XXXX
XXXX