Dimensioni simili a quelle di un calandro, ma più massiccio e con coda più corta. Si distingue facilmente per le zampe grigio grafite scuro o nere. In piumaggio estivo ha petto non punteggiato (o solo leggermente punteggiato) soffuso di rosa. In inverno è più grigio, con lungo e distinto sopracciglio bianco, parti superiori meno marcatamente striate che nella Pispola e a volte anche grigio uniforme, parti inferiori spesso più bianche, zampe più scure (ma a volte sembrano rosate) e timoniere esterne bianche, non grigie. Abitudini simili a quelle dei congeneri. In estate a coppie o in piccoli gruppi famigliari, in inverno spesso in piccoli stormi.
Richiamo un debole ‘ziit’. Canto una successione di note accelerate, terminanti, a differenza dei congeneri, in una serie di note gorgoglianti in crescendo.
Aree montuose dell’Europa centrale e meridionale. In inverno lungo le coste e nell’entroterra.
Regioni montuose, spesso oltre il limite della vegetazione arborea e anche oltre il livello delle nevi perenni, ma in genere in prati stabili umidi e terreni rocciosi nelle vicinanze di corsi d’acqua. In inverno nell’entroterra in campi arabili, nelle vicinanze di corsi d’acqua, fossati, acquitrini, ecc., abitualmente in piccoli gruppi.
In prevalenza invertebrati, ma talvolta anche materiale vegetale. Caccia sul terreno, camminando o con brevi corse. Cattura le mosche effettuando brevi voli verticali (come le ballerine); cerca il cibo anche nell’acqua, sotto i sassi, ecc.
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